L'Italia nel Primo Dopoguerra Storia di V

Nel primo dopoguerra l'Italia si trovò in una situazione drammatica: a causa della crisi economica successiva alla Prima Guerra Mondiale, intensi scioperi e lotte operaie che prendono il nome di biennio rosso infiammarono il Paese; contemporaneamente, in seguito alla delusione per la mancata concessione della Dalmazia, che ci era stata promessa con il Patto di Londra, Gabriele D'Annunzio occupò la città di Fiume con qualche migliaio di volontari. Il mito della "vittoria mutilata", infatti, aveva provocato un forte malcontento tra i reduci di guerra e i nazionalisti.